FIORI DI BACH E CANI :IN QUALI CASI SONO UTILI?

Sono una naturopata ed utilizzo i fiori di Bach con i cani perché permettono di aiutare e trattare, in modo assolutamente naturale non invasivo, non tossico e privo di effetti collaterali, le emozioni e i comportamenti dei nostri animali in un’ampia varietà di situazioni difficili.

Per prima cosa dobbiamo osservare  la loro situazione emotiva. Chiunque abbia avuto un cane, o ne possieda uno, impara a conoscere il carattere e la personalità dal suo comportamento e sperimenta tutti i giorni la vasta gamma di emozioni che l’animale è in grado di esprimere, attraverso il linguaggio del corpo, le espressioni facciali e la voce.

Perciò sta a noi percepire i loro stati d’animo, perché, come gli esseri umani, anche gli animali, quando non stanno bene a livello emozionale, si ammalano anche fisicamente.

Il principio, alla base dell’utilizzo dei Fiori di Bach per gli animali in genere, si fonda sul fatto che questi sono esseri viventi capaci di emozioni, esattamente come l’uomo. I nostri animali, nella loro immediatezza e spontaneità, privi di sovrastrutture culturali, di ruoli sociali da impersonare, hanno una maggiore vicinanza al proprio vero essere, quindi la cura con i Fiori di Bach è, in un certo senso, più semplice, senza, per ovvi motivi, includere il lavoro interiore e la presa di coscienza dei propri difetti, che emerge quando si opera in campo umano.

Tuttavia è bene ricordare che non si può rimediare con la Floriterapia alle mancanze dei padroni (come l’aggressività dei cani che non hanno sufficienti occasioni di sfogare la loro esuberanza, o l’eccessiva richiesta di attenzioni, quando rimangono soli molto a lungo). Diversi quadri patologici e turbe del comportamento animale derivano, infatti, dalla convivenza non idonea con l’essere umano, che provoca la perdita del loro equilibrio psicofisico.

Prendiamoci un po’ di tempo e cerchiamo di capire dal comportamento del nostro animale, se è spaventato, aggressivo, triste, iperattivo o se alcuni di questi stati d’animo si combinano tra di loro.

Conosciamo insieme  alcuni fiori e quando possiamo utilizzarli :

• Il Rimedio Universale: uno dei rimedi più importanti per il benessere naturale dei cani è il rimedio di pronto soccorso universale elaborato dal Dr Edward Bach . Questo rimedio di emergenza, che è una miscela di fiori , è usato con successo dai possessori di animali e da veterinari di tutto il mondo, quando il cane risulta agitato se deve affrontare un viaggio o la visita dal veterinario; se manifesta paura per forti rumori (p.es. i botti di Capodanno); se ha subito maltrattamenti, un forte shock o se è stato abbandonato; se deve cambiare casa o padrone; anche in caso di convulsioni . In generale è il rimedio per fronteggiare una situazione acuta, magari con rischio di perdere la vita; oppure dopo aver subito un trauma; se è stato investito; dopo un intervento chirurgico delicato o doloroso.
• Erica : utile quando il nostro cane manifesta l’incapacità di restare solo anche per pochissimo tempo e più in generale tende a concentrare la nostra attenzione su di sé, per paura dell’abbandono. Questo rimedio aiuta a renderlo più tranquillo e guadagnare maggiore indipendenza dal padrone. L’erica viene usato anche in caso di ansia da separazione  in composizione con altri fiori.
• Vite: è indicato per i cani dominanti, dal carattere autoritario e prepotente. Questo fiore lo aiuterà a diventare più collaborativo  con gli altri animali e con noi.
• Mimolo: è i fiore delle paura. Quando rumori forti lo fanno trasalire o se ha paura nell’affrontare un viaggio, trasformando la nostra gita in un inferno acustico, questo è il rimedio che dona calma e rilassatezza nell’affrontare la vita di tutti i giorni. Se, invece, il temporale lo terrorizza al punto che il cuore sembra balzare fuori dalle costole e il respiro diventa un ansimare veloce, è più appropriato somministrargli  Eliantemo, che è proprio il fiore per panico, cioè il terrore che paralizza. Mimolo e Eliantemo  sono impiegati anche in caso di gengivite del cane.
•  Agrifoglio : è il fiore della gelosia e della possessività. Quando il nostro fido mostra aggressività verso chi ci si avvicina, soprattutto se è un altro cane o un altro animale o cerca di difendere il suo territorio abbaiando, questo rimedio permetterà di tranquillizzarlo e rasserenarlo sull’affetto che proviamo per lui e sulla mancanza di pericolo per il suo territorio. L’Agrifoglio  è usato anche come rimedio per i problemi più comuni della coda del cane.
• Stella di Betlemme : è il rimedio per curare le ferite emotive dovute a traumi. Abbandoni e maltrattamenti dovuti alla mano dell’uomo purtroppo ancora oggi sono all’ordine del giorno. Per aiutare a superare questi eventi, questo rimedio li consolerà, sostenendoli nel processo di guarigione. Stella di Betlemme è utile anche per  curare la perdita del pelo del cane.